Abstract:
La continua intersezione tra l’indagine temporale e quella psicologica che anima le pagine della Recherche restituisce al lettore un modello interpretativo del reale efficace per l’attivazione di quell’indagine individuale che conduce al vero. Nel presente lavoro, si intende sondare fino a che punto è registrabile una certa ricorsività di alcune immagini epifaniche in relazione alla percezione temporale e introspettiva dell’istante descritto attraverso il confronto di alcune opere: À la recherche du temps perdu, To the Lighthouse, Ulysses, La coscienza di Zeno, Das Schloß.