Abstract:
L’elaborato analizza la realtà di integrazione delle comunità di immigrati nel contesto di New York City. In seguito alla descrizione di quattro quartieri etnici, si cercherà di valutare gli aspetti positivi e negativi che derivano dall’abitare all’interno di tali enclavi, ed i relativi vantaggi/svantaggi per gli immigrati. Particolare attenzione viene dedicata alle differenze generazionali presenti all’interno delle comunità di etniche, soprattutto tra immigrati di prima e seconda generazione, e la singolare condizione di questi ultimi. Verrà poi esaminata la contrapposizione tra l’approccio assimilazionista e quello multiculturale, che, nel peculiare caso di New York, si armonizzano dando vita ad una particolare realtà definita come pluralismo culturale. A questo punto, l’attenzione si sposterà sulla condizione delle minoranze etniche native presenti a New York, le quali si trovano tutt’ora a dover affrontare episodi di discriminazione e pregiudizi; l’analisi si focalizzerà quindi sull’importanza dell’etnia e delle connotazioni razziali per quanto riguarda il processo di integrazione.
Tali osservazioni vengono effettuate alla luce della particolare realtà multietnica che caratterizza New York ed alla sua condizione di gateway city, elementi che svolgono un ruolo fondamentale al fine di garantire la condizione di tolleranza, rispetto e solidarietà che contraddistingue questa metropoli.