Le strategie di comunicazione dei musei attraverso il web ai tempi del coronavirus. Il caso di Palazzo Ducale a Venezia.

Abstract

La ricerca ha come premessa il contesto delle trasformazioni culturali che hanno coinvolto la società, in conseguenza alle norme emanate per limitare il diffondersi del coronavirus. Questi cambiamenti hanno portato, fin da fine febbraio 2020 in concomitanza con l’introduzione delle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica, ad una rapida evoluzione nel mondo dell’arte per quanto concerne le modalità di comunicazione e fruizione delle istituzioni culturali. Il settore museale ha assorbito queste novità, mettendo in atto nuove modalità comunicative, soprattutto in ambito digitale, per consentire comunque una fruizione culturale da parte del pubblico, nonostante la chiusura delle sedi. Tali modalità comunicative si sono ulteriormente trasformate in seguito alle riaperture graduali dei musei dal 18 maggio 2020 e dal 18 gennaio 2021, secondo le linee guida resisi necessarie. Dopo aver delineato in quali modi siano state implementate le strategie di comunicazione museale online grazie alle tecnologie digitali, nel periodo da marzo 2020 a gennaio 2021 in Italia, verrà presentato come caso studio quello di Palazzo Ducale, gestito dalla Fondazione Musei Civici di Venezia. Saranno approfondite le trasformazioni dell'offerta nelle modalità di comunicazione online rivolte al pubblico e se ne studieranno le risposte della domanda nel periodo da febbraio 2020 a maggio 2021. Attraverso l'analisi dei dati interni (relativi alla fruizione dei canali social media e del sito web di Palazzo Ducale), desk analysis e un questionario somministrato ai visitatori si cercherà di delineare il ruolo di tali strategie per il pubblico, in modo da poter identificare gli aspetti che dovrebbero essere maggiormente tenuti in considerazione per la successiva programmazione.