Abstract:
Questa tesi intende indagare il rapporto fra linguaggio e identità personale nella riflessione di Hannah Arendt, ricostruendo le sue fonti filosofiche e il contesto delle relazioni instaurate attraverso le diverse forme di scrittura: autobiografia filosofica, analisi storico-critica, filosofia pratica e, con un’attenzione particolare, comunicazione epistolare. Attraverso una intensa autobiografia filosofica la narrazione del sé diventa occasione di scambio inter-soggettivo e analisi del soggetto nell’azione. Capire quale sia il linguaggio necessario per esprimere il proprio sé costituisce una condizione preliminare dell’analisi filosofica in Arendt che questa tesi vuole delineare, gettando luce su passaggi meno studiati del ricco materiale epistolario che testimonia l’attualità di una forma di nuovo dialogo filosofico.