Abstract:
A Gennaio del 2021 sono stati segnalati quasi 100 milioni di casi del nuovo coronavirus (COVID-19) in tutto il mondo, con oltre ben 2.1 milioni di morti conseguenti. Il numero di infezioni e di vittime continua ad aumentare e nuove ondate di contagi hanno devastato molti paesi, inclusi quelli che inizialmente erano riusciti a contenere il virus.
Ma l’entità dell’impatto di questo virus è variata molto da paese a paese: alcuni hanno avuto molto successo nel limitare la diffusione della malattia e nel prevenire i decessi. Altri, invece, non sono riusciti ad avviare fin da subito interventi rapidi ed efficaci per affrontare il problema della pandemia.
Ciò potrebbe aver portato a tassi di mortalità ben oltre quello che si sarebbe visto in presenza di una risposta più rapida. Questo elaborato vuole analizzare alcune delle sfide socio-politico-sanitarie poste dal COVID-19 attraverso lo sviluppo di piani di governo flessibili basati sulle valutazioni nazionali del rischio. La rapida diffusione di tale virus a livello globale, infatti, ha creato un’ampia gamma di risposte da parte dei governi. Per capire quali politiche potrebbero essere più efficaci nel controllare l’epidemia, soprattutto nel momento in cui i paesi si stanno muovendo verso l’allentamento delle restrizioni, è essenziale disporre di un buon set di dati sul tempismo e sulla severità delle risposte in tutto il mondo. C’è, quindi, urgente bisogno di informazioni politiche aggiornate, in modo che i ricercatori e responsabili politici, possano valutare il modo migliore per agire in risposta al COVID-19.