Le politiche locali dell’asilo e dell’immigrazione come “campo di battaglia”. Quali conseguenze e quali risposte alla crisi dei rifugiati? Il caso di Bologna come welfare from below

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dc.contributor.advisor Campomori, Francesca it_IT
dc.contributor.author Incerti Vezzani, Giorgia <1994> it_IT
dc.date.accessioned 2021-04-09 it_IT
dc.date.accessioned 2021-07-21T08:05:17Z
dc.date.available 2021-07-21T08:05:17Z
dc.date.issued 2021-04-28 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/19354
dc.description.abstract Contesto: la cosiddetta “crisi dei rifugiati” del 2015 ha visto l’Italia e l’intera Europa doversi confrontare sui propri sistemi di accoglienza e sulle proprie politiche migratorie. La questione migratoria sul territorio italiano ha scosso l’ambito della accoglienza e ha visto emergere sia forze politiche che un’opinione pubblica ostili e contrari a tale situazione migratoria e, dall’altra parte, l’avanzare di una azione sociale collettiva. Dopo il 2015, la questione asilo in Italia è sempre rimasta in cima all’agenda del governo italiano, con un discorso pubblico, decisioni politiche e provvedimenti legislativi che hanno alimentato diverse reazioni: diffidenza e ostilità verso i richiedenti asilo e gli immigrati in generale; inasprimento della già accesa campagna anti-immigrazione; smantellamento di vari elementi positivi del sistema di accoglienza dei rifugiati. Questa situazione è poi peggiorata con l’emergenza sanitaria ancora attuale che ha visto non solo aumentare la discriminazione verso lo straniero ma anche un peggioramento delle condizioni di vita degli immigrati. Nonostante il clima ostile, non sono mancate reazioni solidali da parte della società civile che si è dimostrata policy maker per riempire un vuoto istituzionale. Obiettivi: analizzare e comprendere quali reazioni ha scaturito la “crisi dei rifugiati” sul territorio italiano. Si vuole indagare quali reazioni istituzionali hanno seguito questa crisi e le loro conseguenze sulle persone accolte e sull’opinione pubblica; quali tipi di azione sociale diretta sono emerse in risposta ai vari decreti sicurezza, all’aumento degli irregolari e anche in risposta all’emergenza sanitaria attuale. Si è scelto come campo di indagine la Città Metropolitana di Bologna che da anni mantiene una politica migratoria accogliente e integrante. Metodi: 5/6 interviste semi strutturate a figure istituzionali, amministrative e della società civile del territorio bolognese. Risultati: ricerca in corso Conclusioni: ricerca in corso it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Giorgia Incerti Vezzani, 2021 it_IT
dc.title Le politiche locali dell’asilo e dell’immigrazione come “campo di battaglia”. Quali conseguenze e quali risposte alla crisi dei rifugiati? Il caso di Bologna come welfare from below it_IT
dc.title.alternative Scienza Politica it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lavoro, cittadinanza sociale, interculturalità it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Servizio Sociale e Politiche Pubbliche it_IT
dc.description.academicyear 2019-2020, sessione straordinaria LM it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 967470 it_IT
dc.subject.miur SPS/07 SOCIOLOGIA GENERALE it_IT
dc.description.note Tesi di Politiche Pubbliche it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Giorgia Incerti Vezzani (967470@stud.unive.it), 2021-04-09 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Francesca Campomori (francesca.campomori@unive.it), 2021-04-26 it_IT


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