Abstract:
Nell’ambito della valutazione della sostenibilità delle bonifiche sono stati sviluppati molteplici strumenti decisionali in grado di orientare le scelte dei decisori e soddisfare le esigenze degli stakeholder. Tuttavia, tali strumenti spesso risultano difficilmente applicabili a causa della complessità del sistema in esame.
Per far fronte a questa criticità è nata una collaborazione tra Eni Rewind e Fondazione Università Ca’ Foscari (con il supporto di GreenDecision S.r.l.), volta allo sviluppo di un framework per la valutazione della sostenibilità degli interventi di bonifica. All’interno di questo importante progetto si è inserito il seguente lavoro di tesi che si è focalizzato in prima istanza nello sviluppo di una revisione di studi LCA internazionali, aventi come obiettivo la valutazione degli impatti ambientali associati a diverse tecnologie di bonifica. Questo al fine di individuare le variabili e i processi che hanno un’incidenza maggiormente rilevante a livello di impatti ambientali generati. Tra gli importanti risultati emersi, è stata rilevata una grande lacuna relativa alla valutazione LCA della gestione dei rifiuti provenienti dai diversi siti di bonifica. Infatti, spesso la gestione del rifiuto di bonifica non è oggetto di un’analisi approfondita e ricade spesso in valutazioni troppo semplificate che non riflettono l’entità reale degli impatti. Da tale evidenza si è sviluppata la necessità di un approfondimento sulla gestione delle diverse tipologie di rifiuti prodotti dai siti di bonifica, al fine di comparare mediante un approccio LCA diversi scenari di gestione di tali rifiuti. È stata quindi svolta una valutazione dell’entità degli impatti associati ai diversi scenari di gestione dei rifiuti da bonifica di Eni Rewind attraverso l’utilizzo del software SimaPro e della banca dati Ecoinvent in cui sono modellizzate diverse tipologie di gestione dei rifiuti (trattamenti piuttosto che tipi di discariche) alle quali sono associati impatti ambientali differenti.
All’interno del software sono stati identificati i processi che meglio rappresentassero i destini finali delle diverse tipologie di rifiuto di bonifica sulla base del suo codice CER. L’inclusione di questi processi e quindi la contabilizzazione dei relativi impatti in uno studio LCA consentirà sia di supportare la scelta dello scenario di gestione del rifiuto più idoneo, sia di effettuare una valutazione più completa della sostenibilità dell’intervento di bonifica.