Abstract:
Il fenomeno della corruzione ha delle radici antiche all’interno della società, ma è a partire dagli anni Novanta che diventa un argomento centrale nel dibattito internazionale. Infatti, in quegli anni diversi studi hanno evidenziato gli effetti corrosivi della corruzione sullo sviluppo sociale ed economico. È stato anche dimostrato come gli impatti negativi hanno una ripercussione maggiore quando si tratta di paesi che hanno un sistema istituzionale instabile e in cui i divari sociali sono ampi. Rientrano in questa casistica i paesi in transizione come, ad esempio, quelli dell’Europa dell’Est. Infatti, nonostante i progressi avvenuti in seguito all’integrazione europea, in questi paesi si continuano a riscontrare alti livelli di corruzione e disuguaglianza.
L’elaborato esplora la relazione tra corruzione e disuguaglianza all’interno del quadro legislativo del Consiglio d’Europa per dimostrare come la corruzione contribuisce all’inasprimento delle disuguaglianze esistenti. Dopo aver presentato le problematiche affrontate dalle società permeate dalla corruzione e stabilito la relazione tra i due fenomeni in una prospettiva giuridica, si esamina il caso della Romania, paese che sta riscontrando notevoli difficoltà nell’implementazione delle misure anticorruzione e presenta alti livelli di disuguaglianza.