Democrazia e sviluppo nello spazio post-sovietico: il caso della Repubblica di Moldova

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dc.contributor.advisor Barbieri, Elisa it_IT
dc.contributor.author Enache, Tudor <1994> it_IT
dc.date.accessioned 2021-04-12 it_IT
dc.date.accessioned 2021-07-21T08:04:54Z
dc.date.available 2021-07-21T08:04:54Z
dc.date.issued 2021-04-26 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/19105
dc.description.abstract Fin dall’indipendenza ottenuta nel 1991, la Repubblica di Moldova è oscillata tra Oriente e Occidente, tra la Russia e l’Unione Europea. Inoltre, nel suo territorio multietnico si è creata una frattura che permane tutt’oggi (la autoproclamatasi Repubblica di Transnistria). Questo scritto indaga le principali cause della stasi politica ed economica del Paese. Infatti, nonostante le classi politiche che si sono succedute (comunisti, filo-russi e filo-europei) e i loro numerosi tentativi di sviluppo - compresa la cooperazione internazionale - il processo iniziato negli anni Novanta deve ancora essere completato. Dopo aver passato in rassegna la letteratura sul legame tra sviluppo e democrazie e aver delineato un quadro storico della Bessarabia, evidenzieremo i principali problemi che hanno ostacolato la crescita politica ed economica del Paese. Un problema come la corruzione, sia a livello statale che amministrativo, è un grosso ostacolo all'apertura dell'economia moldava sui mercati internazionali. La globalizzazione ha cambiato la vita delle persone. Mentre ci sono Paesi che si sono gradualmente o immediatamente adattati ad essa, l'economia moldava, tuttavia, è ancora ancorata al settore primario. In questo contesto, seguire il percorso dei Paesi che hanno superato con successo il periodo di transizione può essere una valida opzione per la Repubblica di Moldova. Pertanto, vari programmi e progetti possono essere realizzati con successo per lo sviluppo nazionale, che dovrà integrare il settore secondario e terziario. Organizzazioni internazionali come le agenzie delle Nazioni Unite, la Banca Mondiale, il FMI ed altri possono sostenere i Paesi emergenti con i loro finanziamenti e le loro conoscenze per raggiungere gli obiettivi dell'Agenda 2030, come l'eliminazione della povertà e la creazione delle basi per uno sviluppo inclusivo e sostenibile. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Tudor Enache, 2021 it_IT
dc.title Democrazia e sviluppo nello spazio post-sovietico: il caso della Repubblica di Moldova it_IT
dc.title.alternative Democrazia e sviluppo nello spazio post-sovietico: il caso della Repubblica di Moldova it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Relazioni internazionali comparate it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati it_IT
dc.description.academicyear 2019-2020, sessione straordinaria LM it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 855424 it_IT
dc.subject.miur SECS-P/02 POLITICA ECONOMICA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Tudor Enache (855424@stud.unive.it), 2021-04-12 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Elisa Barbieri (elisa.barbieri@unive.it), 2021-04-26 it_IT


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