“Il mondo sarà la scena e la controscena di una rappresentazione continua”. Pinot Gallizio: storia delle mostre postume e della sua fortuna critica.

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dc.contributor.advisor Portinari, Stefania it_IT
dc.contributor.author Manera, Leonardo <1995> it_IT
dc.date.accessioned 2021-04-11 it_IT
dc.date.accessioned 2021-07-21T07:45:58Z
dc.date.available 2021-07-21T07:45:58Z
dc.date.issued 2021-05-12 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/19069
dc.description.abstract Obiettivo di questo studio è indagare un determinato aspetto della multiforme figura del pittore albese Pinot Gallizio: ovvero ripercorrere la storia delle mostre postume dedicate all’artista e approfondire la fortuna critica che si costruisce in seguito alla sua morte. Dopo un’introduzione generale dedicata a mostrare la necessità di studiare la storia delle mostre, e una presentazione epidermica della vita, delle opere e delle principali esposizioni in vita di Gallizio, si procederà nella prima parte con la storia delle mostre postume personali, a partire dalla Biennale del 1964 che segnerà l’inizio di questo percorso. Nella seconda parte invece si ricostruiranno le esposizioni, sempre postume, ma collettive: Gallizio si era sempre circondato da numerose personalità, aveva portato ad Alba, la sua città, numerose figure della cultura europea, e dunque considerare il suo lavoro all’interno di questo complesso di relazioni restituisce un’idea della sua pittura più profonda e criticamente accurata. I due principali strumenti per questa analisi saranno i cataloghi editi in occasione delle mostre ma anche le numerose recensioni, spesso di importanti firme del mondo culturale, che tratteggiano il pensiero critico che si è di volta in volta manifestato. L’ultima sezione, infine, rifletterà su quei numerosi contributi in cui, a partire dagli anni Sessanta, appare il nome di Gallizio come un riferimento; questi, che riguardano architettura, ceramiche, correnti artistiche, e l’influenza sugli artisti della nuova generazione, anche se collaterali alla pittura, restituiscono un quadro sempre più completo dell’attività, a tratti frenetica, dell’uomo Gallizio e della sua eredità. Come la sua pittura industriale, anche lo studio di questo artista deve procedere continuando a srotolare informazioni, dettagli e nuove suggestioni. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Leonardo Manera, 2021 it_IT
dc.title “Il mondo sarà la scena e la controscena di una rappresentazione continua”. Pinot Gallizio: storia delle mostre postume e della sua fortuna critica. it_IT
dc.title.alternative “Il mondo sarà la scena e la controscena di una rappresentazione continua”. Pinot Gallizio: storia delle mostre postume e della sua fortuna critica. it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Storia delle arti e conservazione dei beni artistici it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2019-2020, sessione straordinaria LM it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 876501 it_IT
dc.subject.miur L-ART/03 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Leonardo Manera (876501@stud.unive.it), 2021-04-11 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Stefania Portinari (stefania.portinari@unive.it), 2021-04-26 it_IT


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