Abstract:
La dimensione dei diritti umani è ormai parte integrante dell’azione esterna dell’Unione Europea (UE). L’UE è diventata un attore di primo piano delle relazioni internazionali anche in virtù dell’irradiazione dei propri valori. Quando l’UE riesce a declinarli con coerenza ed efficacia, essi rappresentano poderosi fattori di legittimità e attrazione. In questa tesi si considererà la dimensione Europea dei diritti umani e come essa è stata integrata nella politica estera dell’Unione. Con l’aiuto della giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti Umani e della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ci occuperemo di come ciò si traduce nell’azione regolatrice delle due Corti. Una volta esaminata la legislazione applicabile nel contesto della protezione dei diritti umani nell’azione esterna, questa tesi muoverà ad indagare come essa viene impiegata nelle relazioni tra UE e Vicinato. Si procederà dunque ad un’analisi critica delle contraddizioni tra i valori che l’UE si propone di promuovere e le sue azioni effettive sul piano internazionale. L’UE si è costituita come attore internazionale anche in forza dei suoi valori di protezione e promozione dei diritti umani; se vuole realizzarsi come un efficace attore internazionale, deve trovare un equilibrio tra i suoi ambiziosi obiettivi di politica estera e la onnipresente dimensione dei diritti umani.