Abstract:
le PMI svolgono un ruolo cruciale all'interno dell'Unione Europea e nonostante questo, sono continuamente in difficoltà nell'accedere ai finanziamenti disponibili forniti dalle banche e non solo.
Secondo l'ultima indagine SAFE, condotta nel 2019, l'accesso ai finanziamenti sta, un po' alla volta, migliorando anche se stando a quanto riportato, la percentuale di chi non riesce a reperire fonti è ancora abbastanza elevata. Nel 2015 è stata progettata la Capital Market Union, un piano strutturato dalla Commissione Europea volto a stimolare la circolazione dei capitali in Europa, dalla sua pianificazione fino alla sua attuazione, concentrandosi in particolare sulle PMI (Messina, 2020). Nonostante questa opportunità l’Italia si ritrova ancora con un mercato incapace di agire e di crescere. Il crowdfunding come nuova alternativa di finanziamento online ha iniziato a emergere ed è esploso in questo periodo. Questo ha motivato la mia tesi di laurea, che mira a soddisfare due scopi in particolare: fornisce una prospettiva delle varie modalità di finanziamento delle PMI europee identificandone le caratteristiche principali ed esamina il crowdfunding come nuova opportunità, soprattutto per le PMI.
la tesi si articola in 4 capitoli: ; il (1) descrive le caratteristiche specifiche delle PMI e i loro effetti sul finanziamento di tali imprese. Inoltre, fornisce un quadro di fonti e strumenti di finanziamento per le PMI e discute i principali aspetti di ciascuna alternativa di finanziamento. Successivamente, vengono discusse le attuali tendenze nel finanziamento delle PMI in Europa. Le ricerche hanno dimostrato che una serie di fattori specifici dell'azienda, del prodotto, dell'industria e del paese influenzano il finanziamento delle PMI.
Nel (2) capitolo verrà trattato il tema della Capital Market Union come strumento per migliorare l'accesso ai finanziamenti per le PMI e il mancato "decollo" da parte dell'Italia. Anche se le banche rimangono le più importanti fonti di finanziamento esterno delle PMI, è fondamentale notare che anche loro adottano percorsi alternativi per ricercare finanziamenti. La CMU può contribuire a mitigare l'accesso delle PMI ai vincoli di finanziamento. Nel fare ciò, mira a migliorare l'accesso ai finanziamenti non solo dalle banche ma anche da fonti alternative. Per quanto riguarda l'impatto che la CMU avrà sui mercati dei capitali ma anche su l'accesso ai finanziamenti per le PMI, le opinioni sono divise. Demary, Hornik e Watf (2016) sostengono ad esempio, che a causa dell'eterogeneità della popolazione delle PMI, gli effetti della politica proposta le azioni possono essere eterogenee tra vari tipi di PMI e tra paesi.
Nel (3) capitolo verrà affrontato il tema del crowdfunding come strumento di finanziamento alternativo. Mentre il termine generico "crowdfunding" è usato di frequente, questa alternativa di finanziamento comprende vari modelli finanziari eterogenei che variano in termini di complessità e di rischi intrinseci. Saranno discussi quindi i diversi tipi di crowdfunding, il processo di crowdfunding, i fattori di successo, i rischi che porta e verrà fornita una panoramica riguardante lo sviluppo del crowdfunding nel mondo.
Nel (4) ed ultimo capitolo verrà fornita una panoramica della regolamentazione dei mercati finanziari in Europa, esaminando nel dettaglio il caso italiano, essendo stato il primo paese europeo ad aver regolamentato l'equity crowdfunding con la poderosa produzione di CONSOB.
Sono molti i fattori che favoriscono lo sviluppo del crowdfunding come metodo di finanziamento ma a causa della diversa regolamentazione presente nel territorio europeo questo rimane ancora sottosviluppato rispetto alle potenzialità che potrebbe dare. Considerate quindi queste potenzialità viene svolto uno studio esplicativo per capire quali effetti e quali implicazioni ci sono state per le PMI che hanno utilizzato l’equity crowdfunding come metodo di finanziamento.