Abstract:
Nella tesi si analizzano le motivazioni, si presentano le principali metodologie per la didattica delle lingue attraverso attività teatrali e gli effetti dell’utilizzo di tali attività durante l’insegnamento linguistico, in particolare dell’italiano L2. L’obiettivo dello studio è quello di offrire un percorso teatrale come strumento di insegnamento linguistico e di integrazione per migranti. Vengono dunque definite le basi teoriche e neuro-scientifiche dell’apprendimento linguistico al fine di realizzare attività teatrali che favoriscano un coinvolgimento multisensoriale dell’apprendente e la promozione di una sensibilità interculturale. In seguito, viene tracciata una panoramica delle attività teatrali più utilizzate durante l’insegnamento linguistico e le linee guida per la sua realizzazione. In terzo luogo si riporta la storia dell’educazione alla teatralità e la promozione politica di tale iniziativa, con un focus specifico sulle esperienze di italiano L2 e teatro realizzate su territorio italiano. Infine si presentano delle proposte di didattica dell’italiano L2 all’interno del progetto Fami VOCI, di promozione linguistica ed educazione civica, realizzato dal Comune di Venezia in partenariato con l’Università Ca’ Foscari.