Abstract:
Introdotto da una panoramica generale sulla Meeting Industry e sul suo impatto economico in Italia, il presente lavoro pone attenzione sui convention bureau quali organismi atti alla promozione e coordinamento dell’offerta MICE. In particolare, lo studio si focalizza sulle forme giuridiche adottate dai convention bureau italiani – principalmente rete d’imprese, consorzi e società consortile a responsabilità limitata – e le analizza sotto il profilo delle specifiche discipline, sottolineando vantaggi e svantaggi derivabili dalla scelta relativa alla forma e, di conseguenza, le motivazioni sottostanti. Il lavoro si conclude con lo studio del caso Convention Bureau Italia, che ha prima scelto la rete d’imprese nel 2014, anno della sua costituzione, poi la società consortile a responsabilità limitata nel 2015. Il caso CB Italia è emblematico non solo perché in esso è stato possibile cogliere nella pratica le differenze sostanziali tra due delle tre forme giuridiche analizzate, e quindi i motivi del passaggio da quella più flessibile a quella più complessa e strutturata; ma anche perché, trattandosi dell’organismo nazionale, le scelte adottate risultano particolarmente significative.