Abstract:
Uno degli obiettivi della presente tesi è quello di dare una definizione, rispettivamente di patrimonio culturale intangibile e di Industrie Culturali e Creative (denominate ICC), in modo tale da comprendere come le attività relative all'artigianato artistico, tipico e tradizionale si collochino a cavallo tra questi due mondi, che non solo presentano punti in comune, ma che in certi casi finiscono per diventare facce della stessa medaglia. Viene così approfondito da un lato, il modo in cui l'artigianato rappresenti un eccellente veicolo di trasmissione di tutti quei saperi, tramandati di generazione in generazione, che costituiscono il patrimonio immateriale di un popolo. Dall'altro lato, come l'artigianato possa essere considerato un'attività competitiva sul mercato, che ha tra l'altro trovato collocazione nel recentissimo settore delle cultural and creative industries. Inoltre, inserendosi la tesi nell'ambito del progetto S.LI.DES., finanziato dall'Unione Europea, è stata costruita (all'interno del secondo capitolo) un'ipotesi di mappatura con l'intento di individuare, descrivere e classificare tutte quelle attività sul territorio veneziano riconducibili all'artigianato artistico, tipico e tradizionale, nonché alle industrie culturali e creative. Infine, nell'ambito del terzo capitolo il focus si è concentrato sull'importanza delle attività di valorizzazione per la promozione dell'artigianato sul territorio veneziano, con l'individuazione di alcuni casi di studio. E' stata sviluppata un'intervista semi-strutturata da somministrare ad i soggetti di nostro interesse, affinché potessero parlare della loro esperienza nell'organizzazione di attività di promozione dell'artigianato, nonché dare un parere sul destino e l'importanza di tali attività, in seguito all'epidemia di Covid19.