Abstract:
Il latterino Atherina boyeri (Risso, 1810) è una specie chiave per gli ambienti acquatici di transizione mediterranei. All’interno della laguna di Venezia questa specie è ubiquitaria, e riveste un ruolo importante come risorsa per la pesca, come potenziale indicatore dello stato di salute dell’ecosistema e per la funzione svolta nella rete trofica lagunare. Per queste sue caratteristiche, è una specie di primario interesse al fine di comprendere i processi e le dinamiche dell’ecosistema lagunare.
Gli obiettivi di questo lavoro sono: I) osservare le differenze di densità di abbondanza e biomassa tra sottobacini e habitat in laguna di Venezia; II) evidenziare eventuali differenze nella distribuzione in classi di taglia tra sottobacini e habitat; III) indagare l’evoluzione temporale della popolazione durante un ciclo annuale di indagine.
Sono state effettuate 6 campagne di campionamento nei tre sottobacini della laguna di Venezia (nord, centro e sud) tramite sciabica da spiaggia, nel periodo marzo-novembre 2019. I campioni sono stati prelevati in 18 stazioni rappresentative di due tipologie di habitat di basso fondale lagunare (barene e praterie di fanerogame acquatiche) e in habitat marino-costiero prospiciente alle bocche di porto lagunari. Contestualmente al campionamento della fauna, sono stati raccolti i principali parametri ambientali (temperatura dell’acqua, salinità, ossigeno disciolto, torbidità e concentrazione di clorofilla sia in acqua che nel sedimento) con lo scopo di metterli in relazione con i dati di densità della specie. In laboratorio sono state prese le misure di: lunghezza standard individuale, peso individuale, abbondanza totale e biomassa totale per campione. Dai campioni raccolti sono stati successivamente ottenuti dati di densità di abbondanza e di biomassa, totale e per classe di taglia.
Con il presente lavoro di tesi ci si aspetta di ricostruire la dinamica annuale della popolazione di A. boyeri in laguna di Venezia, evidenziare il ruolo dei diversi habitat di basso fondale considerati nei confronti della specie e le differenze tra sottobacini lagunari. I risultati ottenuti permetteranno di ottenere indicazioni per una gestione della popolazione di questa specie in laguna di Venezia.