Abstract:
Le fortune della rivista Nuovi studi ben presto vennero meno, a seguito degli esiti nefasti del Convegno di studi sindacali e corporativi tenutosi a Ferrara nel 1932, dove il filosofo aretino espose la famigerata teoria della corporazione proprietaria: Spirito e la sua rivista furono oggetto di numerosi attacchi provenienti dal mondo sindacale, industriale e da alcuni esponenti del regime, per aver proposto un’idea di corporativismo giudicata dannosa per gli interessi dei maggiori protagonisti della vita economico-politica di allora, interessati a mantenere lo status quo delle cose.