Abstract:
La Direttiva 2016/97/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 gennaio 2016, entrata in vigore il 1° ottobre 2018 in tutti gli Stati membri e conosciuta con l’acronimo “IDD”, ovvero Insurance Distribution Directive, è nata con l’intento di armonizzare le disposizioni nazionali in materia di distribuzione assicurativa e riassicurativa e rappresenta una rifusione della precedente Direttiva 2002/92/CE.
In particolare, la nuova Direttiva segna il passaggio alla nozione di “distribuzione”, in luogo di “intermediazione”, sottolineando l’intento del Legislatore eurounionale di estendere il perimetro di applicabilità della nuova disciplina rispetto alla precedente e includendo nel novero dei soggetti destinatari tutti coloro che partecipano alla distribuzione dei prodotti assicurativi, secondo un approccio che pone al centro l’attività distributiva.
A detta di taluni la Direttiva 2016/97/UE rappresenta la rivoluzione copernicana nel mercato assicurativo e, in effetti, la direttiva in oggetto ha apportato non poche modifiche al Codice delle Assicurazioni Private, dando vita a cascata ad una florida normativa secondaria.
Proprio da tale considerazione nasce questo lavoro, con l’obiettivo di fornire – dopo aver illustrato i principi fondamentali dell’attività assicurativa e l’evoluzione della disciplina dell’intermediazione - una panoramica generale del nuovo quadro normativo applicabile agli intermediari assicurativi e riassicurativi; nonché illustrare le novità più rilevanti introdotte dalla Direttiva citata, così come integrata dai Regolamenti delegati (UE) n. 2358 e 2359 del 21 settembre 2017 della Commissione europea, e accolte nell’ordinamento nazionale per mezzo del Decreto attuativo n. 68 del 21 maggio 2018, approvato in esame definitivo dal Consiglio dei ministri il 16 maggio 2018, e dei Regolamenti IVASS n. 39, 40 e 41 del 2 agosto 2018.