La pubblicità come specchio della cultura: come le aziende straniere devono approcciare il mercato pubblicitario cinese

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dc.contributor.advisor Pesaro, Nicoletta it_IT
dc.contributor.author Crotti, Alice <1996> it_IT
dc.date.accessioned 2020-10-15 it_IT
dc.date.accessioned 2021-02-02T10:17:06Z
dc.date.available 2022-06-22T11:46:04Z
dc.date.issued 2020-10-30 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/18409
dc.description.abstract Nel 2013 la Cina è diventata il secondo mercato pubblicitario più grande al mondo dopo gli Stati Uniti. Dalla sua recente reintroduzione nel 1979, la pubblicità è evoluta enormemente, anche dal punto di vista legislativo. Dopo averne brevemente analizzato le caratteristiche e aver ripercorso le tappe dell’evoluzione della legge sulla pubblicità fino ai giorni nostri, il presente lavoro si concentra su un’analisi della Cina dal punto di vista culturale, grazie ai modelli di Hofstede e Hall. La pubblicità è, infatti, anche un prodotto della cultura. Il trasferimento di un messaggio pubblicitario da una cultura a un’altra non è un processo facile, in quanto ogni cultura possiede un proprio sistema di valori, un proprio stile comunicativo e di conseguenza un proprio modo di fare e recepire la pubblicità. Lo scopo della ricerca è di capire in che modo le aziende straniere devono affrontare il tanto attraente quanto sconosciuto mercato cinese. Le aziende, sia straniere che cinesi, devono scegliere attentamente il loro brand name, il quale riveste un ruolo preponderante nell’accettazione del prodotto da parte del consumatore. In seguito, devono trovare una strategia pubblicitaria adeguata, che può essere la standardizzazione, la localizzazione, così come una combinazione delle due: la glocalizzazione. Infine, devono fare attenzione a non incorrere in incidenti pubblicitari causati dalla pubblicità offensiva, che possono rovinare l’immagine del brand, così come è successo a Dolce & Gabbana nel 2018. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Alice Crotti, 2020 it_IT
dc.title La pubblicità come specchio della cultura: come le aziende straniere devono approcciare il mercato pubblicitario cinese it_IT
dc.title.alternative "La pubblicità come specchio della cultura: come le aziende straniere devono approcciare il mercato pubblicitario cinese" it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Interpretariato e traduzione editoriale, settoriale it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Centro Interdipartimentale "Scuola Interdipartimentale in Economia, Lingue e Imprenditorialità per gli Scambi Internazionali" it_IT
dc.description.academicyear 2019-2020_Sessione autunnale it_IT
dc.rights.accessrights embargoedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 856462 it_IT
dc.subject.miur L-OR/21 LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language CINESE it_IT
dc.provenance.upload Alice Crotti (856462@stud.unive.it), 2020-10-15 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Nicoletta Pesaro (xiaopei@unive.it), 2020-10-19 it_IT


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