Abstract:
Il presente elaborato approfondisce il tema dell’evoluzione del discorso russo sul Giappone prima e dopo la guerra russo-giapponese (1904-1905), attraverso l’analisi di diari e resoconti di viaggio russi. Lo studio si divide in quattro capitoli: nel primo si presenterà generalmente il campo di ricerca sulla quale si basa l’elaborato, ovvero l’imagologia, e il panorama degli studi esistenti sul discorso russo riguardante il Giappone, mentre il secondo e il terzo si occuperanno specificatamente della rappresentazione russa del Paese del Sol Levante prima e dopo il conflitto. Nel quarto capitolo si confronterà la percezione dei viaggiatori russi col mito del “pericolo giallo” e nelle conclusioni si evidenzierà come il Giappone prima, ma soprattutto dopo la guerra, nonostante la sconfitta russa, venne rappresentato dai viaggiatori zaristi come una Potenza mondiale degna di rispetto, da imitare per le sue doti militari dimostrate durante il conflitto, al punto di diventare uno dei più stretti alleati dell’Impero zarista. Dal momento che gli studi riguardanti il tema trattato e basati specificatamente su diari e racconti di viaggio russi sono attualmente inesistenti, con questa tesi si ha l’obiettivo di fornire per la prima volta alla ricerca una panoramica generale riguardo l’evoluzione del discorso russo nel periodo pre e post-bellico. Tale studio risulterà, inoltre, utile per comprendere il mutamento delle relazioni tra l’Impero zarista ed il Paese del Sol Levante nel periodo preso in esame. Il presente elaborato è stato realizzato attraverso l’analisi di rari diari e resoconti di viaggio russi ed il loro confronto con studi sulla rappresentazione europeo occidentale del Giappone. Inoltre, sono stati presi in considerazione anche la letteratura scientifica più recente ed i manuali riguardanti la storia, la politica, l’economia e la società sia russa che giapponese, al fine di delineare il contesto storico e le relazioni nippo-russe.