Abstract:
La Tesi ha preso in considerazione questo caso di studio del Vecchio Portale d’Ingresso del Cimitero Monumentale di San Giuseppe di Conegliano (TV), per la messa a punto di metodologie non invasive per la diagnostica con lo scopo di presentare le principali forme di degrado cui sono soggette le superfici architettoniche, con particolare attenzione ai materiali costitutivi: pietra, intonaco, mattone. La scelta di questo bene culturale soggetto a tutela della Soprintendenza deriva dall’esperienza di tirocinio, in cui le mappature dei materiali e del degrado hanno permesso di raccogliere informazioni preliminari sullo stato attuale di conservazione.
La ricerca proposta nell’elaborato si è strutturata in una fase di sopralluogo, in cui al metodo tradizionale (visivo, prospetti, mappe), si sono affiancate tecniche non invasive, in particolare l’utilizzo di una camera iper-spettrale e di spettroscopia Raman; la fase sperimentale ha lo scopo di caratterizzare i materiali, identificarne le forme di degrado (Osservazioni al microscopio, FTIR), provando a quantificarle ai fini di capire l’estensione di una futura fase di intervento di restauro.