dc.contributor.advisor |
Tarocco, Francesca |
it_IT |
dc.contributor.author |
Biagetti, Giulia <1995> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2020-10-12 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2021-02-02T10:14:12Z |
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dc.date.available |
2022-06-22T11:46:14Z |
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dc.date.issued |
2020-11-05 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/18320 |
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dc.description.abstract |
La figura di Mao come leader carismatico governò la scena politica cinese per quasi quattro decenni, ma già dai discorsi di Yan’an nel 1942 iniziarono a porsi le basi del suo culto della persona grazie alla forte propaganda istituzionalizzata e alla capacità non solo di entrare nella vita pubblica dei cittadini, ma anche in quella privata. Nonostante la sua morte, il conseguente declino forzato delle sue ideologie e grazie alla legittimità al potere ottenuta da Deng Xiaoping, nel corso degli anni ’80, il Partito continuò a mantenere una politica di controllo totale sulla popolazione arrivando a definire la possibilità riproduttiva della popolazione attraverso la Politica del Figlio Unico, attuando il cosiddetto biopower (o potere sulla vita). Tuttavia, l’insoddisfazione popolare verso il Partito corrotto e oppressore portò dal 1989 al ritorno nella scena politica di Mao e al revival del suo culto della personalità. Nei primi anni ’90, la “Mao Fever” portò alla ricostruzione di templi a carattere buddhista, a tour guidati nei luoghi legati a Mao, alla produzione di amuleti e talismani al fine di ottenere protezione, ciò a dimostrazione che la venerazione per il Grande Leader continua a persistere nella Cina di oggi nonostante sia ormai diventata solo pura mercificazione e perdendo, quindi, il significato politico e ideologico che la figura di Mao era in grado di trasmettere nei decenni passati. |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Giulia Biagetti, 2020 |
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dc.title |
Nel nome di Mao Zedong: breve storia di come il Partito sia riuscito a controllare la nazione tra venerazione e biopower |
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dc.title.alternative |
Nel nome di Mao Zedong: breve storia di come il Partito sia riuscito a controllare la nazione tra venerazione e biopower |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea |
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dc.description.academicyear |
2019-2020_Sessione autunnale |
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dc.rights.accessrights |
embargoedAccess |
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dc.thesis.matricno |
876513 |
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dc.subject.miur |
L-OR/21 LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.subject.language |
CINESE |
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dc.provenance.upload |
Giulia Biagetti (876513@stud.unive.it), 2020-10-12 |
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dc.provenance.plagiarycheck |
Francesca Tarocco (francesca.tarocco@unive.it), 2020-10-19 |
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