Abstract:
Il presente elaborato è volto ad indagare in maniera approfondita la dimensione della maschilità in giovani migranti afgani che hanno intrapreso un viaggio migratorio dal loro paese d’origine verso l’Italia tra il 2000 e il 2015. I protagonisti della ricerca arrivano in Italia in seguito ad un lungo e tortuoso viaggio migratorio; mossi dal desiderio di salvare la propria vita da situazioni di guerra e miseria diffusa, essi eseguono le procedure per richiedere la protezione internazionale (in Italia) nella speranza di un futuro migliore. Il lavoro si pone l’obiettivo di far emergere percorsi biografici personali, i vari ruoli che i migranti assumono in quanto uomini in cammino e le trasformazioni identitarie che vivono. In particolare si vogliono far emergere vissuti intimi, relazioni intrafamiliari e intergenerazionali tra i ragazzi e i nuclei familiari d’origine. Si vuole analizzare il percorso di vita dei soggetti in esame rispetto alla fase della transizione all’età adulta. Il lavoro di ricerca si compone di una prima parte in cui si analizza il contesto sociale, storico e politico del paese di provenienza, di una seconda parte in cui si analizza la cornice normativa in campo di diritto dell’ immigrazione e si illustrano le principali rotte migratorie intraprese dai migranti; infine di una terza parte costituita da un lavoro di ricerca empirica in cui vengono intervistati cinque ragazzi afghani residenti in Veneto di età compresa tra i 20 e i 30 anni. Questo lavoro pone l’attenzione al punto di vista degli uomini, cerca di dar voce a maschilità in cammino.