Abstract:
Il platino è da molti anni utilizzato e studiato in chimica medica come agente antitumorale, soprattutto in composti in cui tale metallo presenta uno stato di ossidazione 2; molto meno numerosi sono invece in questo ambito gli studi riguardanti il platino nello stato di ossidazione 0.
In questo lavoro di tesi sono state messe a punto ed ottimizzate delle strategie di sintesi per preparare nuovi complessi olefinici di Pt(0) con leganti spettatori isonitrilici, carbenici N-eterociclici e fosfinici.
L’olefina utilizzata nella maggior parte dei complessi preparati è un di-solfone vinilico, ovvero l’E-1-2 ditosil etene, il quale ha già dimostrato di poter conferire ai sui derivati di platino una buona efficienza nel ruolo di agenti antiproliferanti verso cellule tumorali di cancro ovarico, come recentemente dimostrato dal gruppo di ricerca presso cui è stato condotto questo lavoro di tesi. Inoltre i solfoni vinilici hanno in generale dimostrato di poter contrastare efficacemente la proliferazione tumorale grazie alla capacità di inibire le proteasi (catepsina B e L) che sono coinvolte in questo processo.
I complessi sintetizzati sono stati esaustivamente caratterizzati mediante tecniche spettroscopiche FT-IR e NMR, e saranno in futuro testati in vitro su differenti linee cellulari di cancro.
Sono state inoltre effettuate delle prove di reattività del complesso [(DIC)2Pt(dmfu)], il quale, in ragione della maggior labilità dell’olefina coordinata, risulta in grado di promuovere efficacemente differenti processi