Abstract:
'elaborato in questione tratta il tema del lavoro penitenziario, esemplificandone la complessità che lo caratterizza. Si intende partire dagli anni '70, anni in cui la dottrina ha iniziato a occuparsi di questa materia, per arrivare al successivo riconoscimento dei diritti civili derivanti in capo a coloro che prestano attività lavorativa in stato di detenzione. Si presenta così un elaborato che si sviluppa essenzialmente su tre direttive: inquadrare il tema in esame andando ad analizzare cosa si intende per "lavoro in carcere" e concentrandosi sulla correlazione tra lavoro, condanna e pena. In un secondo momento si dedica ampio spazio alla normativa riguardante il lavoro penitenziario: a questo punto si andranno ad analizzare le forme e le tipologie di lavoro penitenziario esistenti, e tutto ciò che a esso si connette (retribuzione, cessazione del rapporto di lavoro, eccetera). Nella parte conclusiva è interesse di chi scrive soffermarsi sulla correlazione tra lavoro e reinserimento nella società: è in questo capitolo che si analizzerà un esempio virtuoso di carcere, quello di Halden (Norvegia); in modo particolare si vuole evidenziare come lavoro e formazione possano giocare un ruolo fondamentale nell'abbattere i tassi di recidiva e di delinquenza.