Abstract:
Il punto di partenza dell’elaborato consiste in una panoramica di Agenda 2030, in cui viene spiegato quale sia lo scopo per cui è stata creata e quale sia il contesto in cui si colloca.
Vista la vastità del documento ho deciso di concentrare la mia attenzione sull’obiettivo numero 10 – riduzione dell’ineguaglianza all’interno di e fra le nazioni- scorporandolo poi nei suoi sotto-obiettivi e prendendo come riferimenti in particolare i sotto-obiettivi 10.1 10.2 e 10.3.
Il tema è stato analizzato con riferimento al mercato del lavoro, e limitato alle ineguaglianze che vengono riscontrate nei confronti di persone di origine etnica/razza differenti.
Nella seconda parte ho scelto di limitare il campo di indagine al contesto italiano.
Con il fine di delineare il contesto in cui il tema si inserisce un paragrafo è stato dedicato al tema della globalizzazione e della flessibilizzazione lavorativa che a livello nazionale ha visto come immediata conseguenza la creazione di un mercato del lavoro sempre più polarizzato, in questo modo si è introdotto il sotto obiettivo numero 10.1
I restanti sotto obiettivi 10.2 e 10.3 mirano all’eliminazione della discriminazione attraverso la tutela di pari diritti e opportunità. Sono stati approfonditi dal punto di vista giuridico prevalentemente in relazione all’ambito dell’accesso al pubblico impiego. A titolo esemplificativo sono state considerate alcune sentenze giuridiche.
L’ultimo capitolo presenta uno strumento aziendale di gestione delle risorse umane, il Diversity Management, utile per la valorizzazione concreta della diversità e la creazione di valore nel lungo termine, come vuole la stessa prospettiva di sostenibilità.