dc.contributor.advisor |
Moretti, Anna |
it_IT |
dc.contributor.author |
Fioroni, Matteo <1996> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2020-10-15 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2021-02-02T10:00:15Z |
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dc.date.available |
2021-02-02T10:00:15Z |
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dc.date.issued |
2020-11-04 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/18065 |
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dc.description.abstract |
La tesi si inserisce all’interno di macrotemi quali la nascita e lo sviluppo del modello di ecosistema di business e la necessità dello sviluppo e dell’adozione di sistemi di mobilità sostenibile all’interno delle città.
Negli ultimi anni, infatti, il tema degli ecosistemi di business è stato largamente discusso, suggerendo come tale forma di governance consenta alle aziende di poter prosperare maggiormente, sfruttare al meglio le risorse dei partecipanti dell’ecosistema e resistere ai cambiamenti repentini tipici del mercato odierno. Questo modello si sostituisce alle forme verticaliste, che hanno caratterizzato il passato e che ben si adattavano ad un contesto caratterizzato da bassa incertezza e un minor tasso di velocità di sviluppo delle innovazioni tecnologiche.
Il secondo aspetto molto rilevante è il livello di inquinamento dell’aria derivante dalle polveri sottili nelle città europee (e non). Poiché in numerose zone urbane i livelli di inquinamento superano notevolmente i valori di sicurezza per la salute ed è previsto un aumento costante della dimensione delle città, unito ad una crescita della popolazione, il paradigma della mobilità urbana basato sulle auto private non è sostenibile.
In questo contesto, il paradigma della mobilità sostenibile (in tutte le sue forme) può rappresentare una possibile soluzione per ridurre il congestionamento del traffico generato dagli autoveicoli privati e il conseguente inquinamento atmosferico. In particolare, questo lavoro è focalizzato sulla nascita di ecosistemi di mobilità, formati da sia da player emergenti (tipicamente privati) che da enti pubblici che operano già nel campo della mobilità, i quali sono chiamati a rispondere a questa nuova richiesta di mobilità.
Lo scopo della ricerca è quello di analizzare le dimensioni sulle quali si articola la tipologia di offerta di un player operante in un ecosistema di mobilità nel territorio italiano, e di capire quali sono i processi attraverso i quali si può costruire e gestire (alla luce del coinvolgimento di numerosi stakeholder) un ecosistema emergente in tale settore.
RESEARCH QUESTION E RESEARCH GAP
Partendo dal presupposto che in molti settori gli ecosistemi di business sono già una realtà affermata e molte imprese leader si sono affermate anche a livello globale proprio in virtù dell’ecosistema nel quale operano, la tesi analizza il tema degli ecosistemi applicato nell’ambito della mobilità sostenibile e di micromobilità urbana all’interno del territorio italiano.
Nello specifico la domanda di ricerca è multipla ed è la seguente: Quali sono le dimensioni sulle quali si articola l’offerta di un operatore MaaS? Come si costruisce un ecosistema di mobilità sostenibile? |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Matteo Fioroni, 2020 |
it_IT |
dc.title |
Ecosistemi di Mobilità Sostenibile e paradigma MaaS: Analisi della Value Proposition e dei modelli organizzativi degli operatori MaaS nel territorio italiano |
it_IT |
dc.title.alternative |
Ecosistemi di Mobilità Sostenibile e Paradigma MaaS: Analisi della value proposition e dei modelli organizzativi degli operatori MaaS nel territorio italiano |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Economia e gestione delle aziende |
it_IT |
dc.degree.level |
Laurea magistrale |
it_IT |
dc.degree.grantor |
Dipartimento di Management |
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dc.description.academicyear |
2019-2020_Sessione autunnale |
it_IT |
dc.rights.accessrights |
openAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
856495 |
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dc.subject.miur |
SECS-P/08 ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE |
it_IT |
dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.date.embargoend |
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dc.provenance.upload |
Matteo Fioroni (856495@stud.unive.it), 2020-10-15 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Anna Moretti (anna.moretti@unive.it), 2020-10-19 |
it_IT |