Abstract:
Alla luce del fenomeno riscontrato nella prassi di società di capitali che non provvedono ad assolvere la pubblicità del loro Bilancio annuale attraverso il deposito dello stesso presso la competente Camera di commercio, il presente lavoro si prefigge come obiettivo quello di indagare sull’esistenza, o meno, di un relazione tra le imprese che risultano essere inadempienti nei confronti di tale obbligo e la performance da queste perseguite negli esercizi antecedenti il buco informativo, arrivando infine a formalizzare una risposta al presente interrogativo attraverso la conduzione di un analisi empirica.
L’elaborato si struttura come segue.
Il primo capitolo analizza il fenomeno a livello teorico. Nel dettaglio, mira a ricercare ed argomentare delle possibili ragioni che possono aver spinto la dirigenza aziendale ad intraprendere la scelta di omettere per uno o più esercizi il deposito del Bilancio di periodo, non portando a termine la procedura fissata dalla normativa, generando in questo modo un corrispondente buco informativo.
Oltre a ciò, il capitolo offre degli spunti di riflessione legati in primo luogo alla presenza del Collegio sindacale come presidio aggiuntivo per la prevenzione di tale fenomeno, e in secondo luogo legati al nuovo Codice della crisi, la cui introduzione aumenterà ulteriormente l’importanza del Bilancio (cosi come l’attenzione per il suo deposito che ne garantisce la pubblicità legale), divenendo elemento centrale per il calcolo degli indicatori di allerta elaborati per individuare preventivamente eventuali avvisaglie di crisi e preservare la continuità aziendale.
Il secondo capitolo determina l’inizio dell’analisi empirica. Per consentire il passaggio dalle supposizioni meramente teoriche discusse al primo capitolo a dei risultati concreti, basati su dati di imprese operanti nel mondo reale, il passaggio intermedio è rappresentato dalla creazione di alcuni campioni con l’intento di ottenere da questi dei risultati estendibili, attraverso l’inferenza statistica, all’intera popolazione.
Questo capitolo è perciò dedicato alla dettagliata spiegazione della metodologia adottata per la creazione dei campioni impiegati nella fase successiva dell’analisi.
Nel terzo capitolo vengono illustrati i risultati ricavati a seguito dell’elaborazione dei dati presenti nei Bilanci delle società considerate. Nel dettaglio il capitolo si articola nel seguente modo: dopo un’iniziale valutazione delle performance delle società appartenenti ai campioni creati condotta attraverso il calcolo di alcuni dei principali quozienti di bilancio, l’elaborato prosegue con la conduzione di un test d’ipotesi finalizzato ad accertare la significatività delle variabili scelte e termina con la conduzione di una regressione lineare multipla, con il fine di considerare tutte le variabili nell’analisi esaminate assieme, contemporaneamente.
Infine, vengono formulate le riflessioni conclusive sulla base dei risultati acquisiti e proposte delle considerazioni sull’eventualità di estendere la ricerca nel futuro anche in aree geografiche differenti per verificare se i risultati ottenuti siano replicabili in contesti diversi da quello in quest’analisi testato.