Abstract:
L’elaborato vuole indagare sull'utilità del collegio sindacale nell'ambito della crisi d’impresa, alla luce del nuovo obbligo posto in capo alle S.r.l. minori di dotarsi dell’organo di controllo o del revisore legale dei conti.
Cominciando da una presentazione generale del collegio sindacale, si è proseguito con una panoramica sui doveri e sugli obblighi posti in capo all'organo di controllo, ma anche ai singoli sindaci, per poi fare cenno ai profili di responsabilità a cui sono soggetti gli stessi; infine si sono specificati i profili peculiari dei controlli nelle S.r.l. e le caratteristiche della governance delle PMI. A seguire, è stato fornito un quadro sulla crisi d’impresa esponendo i percorsi di formazione delle crisi aziendali e le finalità perseguite ⎼ in generale ⎼ dalla legge fallimentare, per poi concludere con la presentazione del contesto, nazionale ed internazionale, ante Riforma della crisi d’impresa. Da ultimo, si è presentato il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, partendo dai presupposti oggettivi e soggettivi, passando per la centralità degli organi di controllo in tale sistema e per la conseguente nomina degli stessi, fino ad enunciare il funzionamento del sistema di prevenzione e monitoraggio e dell’allerta e composizione assistita della crisi.
Successivamente, si è avanzata l’ipotesi secondo la quale il collegio sindacale può assicurare una migliore disclosure aziendale. Sono però emerse alcune criticità in merito, per le quali la migliore rendicontazione presumibilmente garantita dall'organo di controllo rimane una questione aperta e, pertanto, si tenta di fornire una risposta attraverso una breve indagine.
In particolare, è stata condotta un’analisi empirica che vuole dimostrare, mettendo a confronto due campioni di piccole S.r.l. venete del settore manifatturiero ⎼ uno dotato di collegio sindacale e l’altro no ⎼, se il collegio sindacale sia utile alla tempestiva emersione degli indizi di crisi ⎼ e quindi a una potenziale uscita dalla crisi ⎼ e se sia sinonimo di migliore qualità della rendicontazione. A questo scopo, si sono applicati ai due campioni gli Indici dell’allerta predisposti dal CNDCEC per valutare le eventuali differenze, per quantità e per tempistiche dell’allerta, tra i due campioni di imprese. Dopodiché, attraverso il Modello di Beneish in ciascuna delle società sottoposte ad analisi è stata calcolata la probabilità che il bilancio sia manipolato e, ancora una volta, si sono interpretati i differenti risultati ottenuti dalle aziende dotate di collegio sindacale rispetto a quelle che ne sono sprovviste.
Si vedrà, quindi, il vantaggio che il collegio sindacale può dare all'impresa nella fase di prevenzione e monitoraggio della crisi aziendale e l’apporto che conferisce al buon funzionamento del sistema dell’allerta.