Abstract:
La seguente tesi ha come obbiettivo la comparazione tra i diversi sistemi giuridici presenti in Cina, Hong Kong e Taiwan in materia di violenza domestica. A causa di eventi tumultuosi nella sua storia, la Cina conserva un diritto di civil law che racchiude in sé elementi socialisti, confuciani e occidentali, mentre ad Hong Kong, invece, esiste ancora un sistema giuridico di common law, frutto del passato da ex-colonia inglese; Taiwan, al contrario, dopo l’esperienza giapponese, ha ospitato in esilio i nazionalisti sconfitti dalla fine degli anni Ottanta in avanti è diventata una democrazia presidenziale con un diritto di civil law con forti richiami all’Occidente, soprattutto tedeschi e statunitensi. Per tale motivo, si attuerà tale confronto sul tema della violenza domestica, più specificatamente sull’abuso tra partner che vede nella maggior parte dei casi le donne come vittime. È tristemente noto come esso sia una realtà che non conosca limitazioni geografiche e in virtù della specificità dell’area cinese, è interessante attuare una comparazione giuridica in un ambito geografico limitato attraverso l’analisi di un fenomeno globale comune. Dopo una prima inquadratura dei rapporti tra le tre società regolati dall'attuazione della politica della “una Cina, due sistemi” e alla delineazione degli elementi più caratteristici dei loro attuali diritto di famiglia, si procede alla descrizione di che cosa sia la violenza domestica nei tre contesti in esame e nel mondo. Seconda parte dell’elaborato riguarda l’esposizione delle leggi concernenti tale reato in vigore in Cina, Hong Kong e Taiwan. In ultimo, si opererà una comparazione e analisi degli elementi chiave all'interno delle normative per offrire una panoramica generale in merito alle strategie introdotte dai tre governi nella lotta e prevenzione del reato di violenza domestica.