Abstract:
Il presente lavoro indaga l’ “azione psicologica” realizzata dall’ultima dittatura militare argentina, denominata Proceso de Reorganización Nacional, e come essa abbia influito sul processo di costruzione delle memoria degli operai ferroviari della cittadina argentina di Remedios de Escalada, nella provincia di Buenos Aires, attraverso l’analisi dei dialoghi con cinque testimoni, unici sopravvissuti al periodo oggetto di studio. Altresì, analizza il trauma generato dalla paura del terrorismo di Stato, e come questo abbia influito sui testimoni, impedendo loro un accesso libero alla memoria e la possibilità di raccontare gli avvenimenti legati agli anni del regime de facto.