Abstract:
Allo scopo di promuovere lo scambio educativo-culturale e di creare ponti di amicizia e di cooperazione internazionale sempre più solidi ( Hànyǔ qiáo 汉语桥 ) l’Ufficio Hanban del Ministero dell’Istruzione della Repubblica Popolare Cinese ha inaugurato nel 2004 il primo Istituto Confucio (Kǒngzǐ Xuéyuàn 孔子学院 ).
Nonostante la loro massiccia presenza nel mondo, 548 Istituti e 1193 Classi Confucio, gli Istituti Confucio sono ancora materia inesplorata in termini strutturali, operativi e amministrativi.
L'elaborato si propone pertanto di fare luce sul loro modus operandi, ponendo particolare attenzione alla realtà italiana.
Avvalendosi del metodo qualitativo dell’intervista sono state rivolte sistematicamente ai condirettori di parte italiana e ai Segretari esecutivi degli Istituti domande di natura tecnica e non, effettuando un censimento dei Confucio in Italia e sviluppando un’analisi comparativa.
Risulta ancora prematuro stabilire il successo dell’iniziativa sul territorio italiano, avendo solamente poco più di un decennio di vita ed essendo oggetto di dibattito all’interno dell’ambito accademico, ma sarebbe illogico sottovalutarne l’impatto.