Abstract:
Il focus di questo elaborato è costituito dall’artista, figura centrale del mercato dell’arte contemporanea globale.
Dopo una prima parte di carattere teorico scaturita dalla letteratura presa in esame, nel terzo ed ultimo capitolo verrà compiuta un’analisi empirica riguardante gli artisti selezionati dalle gallerie partecipanti alla fiera di Art Basel del 2017.
Il primo capitolo è dedicato alla selezione, al branding e alla valutazione degli artisti attraverso gli strumenti di ranking. Verrà quindi analizzato come il processo di ottenimento dello status di artista sia variato nel tempo e quali sono gli attori deputati alla sua selezione, con particolare riferimento al ruolo di mediazione e promozione dei nuovi artisti da parte delle gallerie. Infine, l’ultima parte del capitolo è riservata agli strumenti di ranking aventi l’obiettivo di valutare la visibilità degli artisti all’interno del sistema artistico internazionale.
Il secondo capitolo è rivolto all’esamina della figura dell’artista nel mercato dell’arte globale. Dopo una prima parte dedicata alla segmentazione verticale dell’artista all’interno del mercato, alla luce del fenomeno di globalizzazione e dell’importanza della partecipazione al network artistico esteso su scala mondiale verrà dato spazio al ruolo delle gallerie nella promozione internazionale dell’artista. Sarà trattato il fenomeno delle fiere d’arte, con particolare riferimento ad ArtBasel e alle sue consorelle di Miami e Hong Kong, che per le gallerie partecipanti e gli artisti da esse scelti costituiscono un evento di fondamentale importanza per l’ottenimento di visibilità internazionale.
Il terzo capitolo è volto a un’analisi empirica dei dati anagrafici (nazionalità, età, genere) degli artisti selezionati dalle gallerie che hanno esposto alle tre fiere sopra citate nell’anno 2017 e all’osservazione del loro punteggio medio ottenuto nel triennio 2016-2018 nella classifica stilata dalla piattaforma Artfacts.net. L’ipotesi che sta alla base dell’analisi è che, come molti studiosi hanno rilevato, nonostante a partire dagli anni Novanta il mercato dell’arte si sia espanso anche in paesi non occidentali e la presenza degli artisti si sia diversificata, sia ancora riscontrabile la prevalenza di una struttura caratterizzata dal duopolio formato da Stati Uniti e Europa.