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In un contesto come quello attuale, dove il turismo verso l’estero è sempre maggiore e spesso low cost, il turismo locale affronta una lotta contro la globalizzazione e conseguentemente contro la maggiore quantità di offerte turistiche e la comunicazione di quest’ultime. In particolare, il turismo rurale dei territori come la Bassa Padovana, necessitano di una gestione integrata dettata dalla sinergia tra istituzioni locali, associazioni ed enti ed operatori turistici del territorio, per competere tramite l’utilizzo del Destination Management Digitale.
Quindi si definisce tramite la letteratura scientifica, l'Ecosistema di Business, dove gli operatori al suo interno cooperano per raggiungere obiettivi comuni mirati al miglioramento dell’intero sistema. Fra i vari modelli proposti si distingue l’Ecosistema di Business Digitale, ovvero caratterizzato dall’interdipendenza tra la componente fisica e virtuale, che applicato al territorio della Bassa Padovana vuole favorire l’interazione tra operatori, cittadini e turisti e aumentare la visibilità dei prodotti e servizi turistici locali sia online che offline.
Per vederne la sua applicazione, si analizza dapprima il territorio, le sue caratteristiche geografiche, infrastrutturali e si conduce un’indagine all’interno dell’offerta turistica per comprenderne al meglio i punti di forza, le debolezze, le eventuali opportunità. In seguito, attraverso il database di Soluzionieventi.it si tracciano le tipologie di eventi ed esperienze offerti all’interno del territorio da parte degli enti pubblici nell’arco temporale gennaio-dicembre 2019, per poi verificarne la corrispondenza con le aspettative e le richieste provenienti dai cittadini.
I risultati, che mettono a confronto domanda e offerta, mostrano una discrepanza tra le due variabili principalmente influenzata dalla frammentazione dell’offerta turistica.
A tal proposito, per costruire un ecosistema turistico digitale unico, chiaro, cooperativo ed integrato, si sviluppa l’idea del progetto di Distretto Digitale Culturale della Bassa Padovana, proposto da Soluzionieventi.it e volto alla costruzione promozione di pacchetti esperenziali unici che mettano in contatto turista/cittadino e il territorio. Tale Distretto vuole anche migliorare l’esperienza di navigazione alla ricerca di servizi e prodotti turistici tradotti in attività, eventi ed esperienze a cui prendere parte.
Grazie a tale progetto si definiscono azioni e le politiche di comunicazione uniche, si migliora il management, la distribuzione dei servizi all’interno del territorio e si aumenta la competitività turistica del territorio.
In antitesi con la premessa iniziale, si considerano le conseguenze dell’ondata pandemica di Covid-19 partito dalla Cina. Considerando la diffusione del virus nel mondo, si svolge con l’utilizzo di articoli scientifici ed economici, un’analisi per comprendere le conseguenze sul turismo, in particolare quello italiano. Col contributo di vari attori operanti nella Bassa Padovana, che hanno fornito il loro punto di vista attraverso un’intervista individuale, si vogliono comprendere le aspettative e le speranze per il turismo locale, insieme alle azioni che tali attori svolgeranno per attenuare l’impatto economico e sociale del virus nel loro lavoro.
In un periodo di incertezza come quello attuale rimangono molte le domande senza risposta riguardanti il futuro del turismo italiano a livello nazionale e locale. Ipotizzando la possibilità di attuare il progetto di Distretto Culturale Digitale entro l’anno, potrebbe esso rappresentare per il turismo della Bassa Padovana una fonte di vantaggio competitivo grazie alle pratiche uniche e coordinate che fornirebbe? |
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