Political opposition in an authoritarian context: a historical reconstruction of the Moroccan left from independence to the present day

Abstract

L’obiettivo della tesi è di ricostruire la storia dei principali partiti di sinistra in Marocco, analizzandone l’evoluzione politica e ideologica. Partendo dall’influenza esercitata dal socialismo e dal comunismo francese durante l’epoca del protettorato, la prima parte della ricerca è focalizzata sull’Union Nationale des Forces Populaires (UNFP), il primo partito socialista marocchino fondato dal leader di sinistra al-Mahdī bin Barka nel 1959. Dopo un’analisi dell’azione politica e del profilo ideologico di bin Barka durante i primi anni ’60, ho proceduto approfondendo come, fra gli anni ’70 e ’80, l’UNFP, ora USFP, sia di fatto sceso a compromessi con la monarchia al fine di poter partecipare alla vita istituzionale, pur come partito di opposizione. Nel corso del secondo capitolo ho cercato di mettere in luce le dinamiche nazionali e internazionali che hanno condotto a un processo di metamorfosi ideologica e cooptazione politica dell’USFP che hanno condotto al cosiddetto “governo dell’alternanza”, guidato dall’USFP stesso quale partito di maggioranza, soffermandomi in modo particolare sul ruolo della monarchia e presentando i deludenti risultati del primo vero governo socialista nel paese. Dopodiché, il terzo e il quarto capitolo sono dedicati allo studio delle due nuove principali forze di sinistra del paese, la Fédération de la Gauche Démocratique (FGD) e Annahj Addimocrati, emersi negli ultimi anni quali risposta al vuoto politico lasciato dai precedenti partiti socialisti. In questa ultima sezione, ho cercato di restituire il profilo politico dei principali leader dei partiti, indagando la loro formazione, i loro riferimenti ideologici e la loro concezione di sinistra. Utilizzando fonti di partito quali documenti politici e programmi elettorali, ho ricostruito l’evoluzione dei partiti sopracitati, contestualizzandoli nel quadro sociopolitico marocchino dei primi anni 2000 e cercando di metterne in luce il profilo ideologico, le radici nel quadro politico del post-indipendenza, e la loro agenda politica sia a livello locale sia internazionale.