Abstract:
L'elaborato si propone di contestualizzare la riforma del Jobs Act all'interno del framework concettuale del modello di flexicurity. Nel primo capitolo è stato presentato il modello di flessicurezza descrivendone le tappe evolutive, i principi e le diverse determinanti che hanno consentito il suo sviluppo e la successiva diffusione in tutta Europa. Nel secondo capitolo l'attenzione è stata rivolta alla flessibilità. Ovverosia, l'obiettivo è stato delineare le modalità con cui questa può essere di fatto concretizzata, distinguendo tra le diverse tipologie (flessibilità in entrata, in uscita, funzionale e temporale). Nella seconda parte del capitolo è stato presentato il processo di flessibilizzazione in Italia prima del Jobs Act descrivendo brevemente le riforme chiave che hanno contribuito nella deregolamentazione del mercato del lavoro e che costituiscono i precursori alla riforma del 2015. Nel terzo capitolo l'attenzione è destinata al Jobs Act presentando le novità contestualizzandole rispetto ai principi base della flessicurezza (flessibilità, sicurezza e politiche attive del lavoro).