I paradisi fiscali e la disciplina delle CFC

Abstract

In questo elaborato viene ripercorsa la disciplina delle società controllate estere, analizzandola nello specifico con le ultime modifiche introdotte dalla Direttiva ATAD (Anti Tax Avoidance Directive). La normativa in questione nel nostro ordinamento è disciplinata dall'art 167 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi che viene trattata nel corpo centrale della tesi ripercorrendo le sue modalità di applicazione e di disapplicazione. La parte introduttiva dello scritto tratta in generale dei paradisi fiscali, in particolare focalizzandosi sulle caratteristiche che li contraddistinguono. La localizzazione delle attività o di gruppi societari in territori considerati privilegiati, al fine di godere di un vantaggioso sistema fiscale, nel corso degli anni si è resa sempre più utilizzata tanto che molto spesso si incorre in fenomeni di evasione e elusione fiscale. Infatti, l'intervento dell'OCSE, nello specifico del Progetto BEPS (base erosion and profit shifting), è stato di fondamentale importanza per stabilire delle regole comuni che permettessero di contrastare l'erosione della base imponibile. Nella parte finale dell'elaborato, si andrà ad analizzare le azioni che compongono il Progetto, concentrando l'attenzione sull'azione n.3 che tratta in specifico della disciplina in questione, andando a svolgere un breve confronto con quanto recepito dal legislatore nazionale.