Abstract:
Il presente studio muove dall'analisi di un caso pratico, ed attuale, con l’intento di evidenziare i benefici derivanti dalla possibile applicazione del software DDMRP. L’obiettivo è stato quello di testare l’efficienza, l’efficacia e l’applicabilità di approcci alternativi rispetto a quelli comunemente usati in azienda per affrontare problematiche riguardanti le politiche di approvvigionamento.
L’attività di ricerca si è focalizzata sull'individuazione di alcune specifiche problematiche inerenti al rifornimento di materiali all'interno dell’azienda Quadrifoglio Sistemi d’Arredo S.p.A., tramite un’analisi accurata di come tali problemi vengano concretamente affrontati. Successivamente si è proceduto alla risoluzione delle criticità adottando anche un approccio DDMRP-based. Infine, dopo aver confrontato le soluzioni proposte con la metodologia aziendale, è stato possibile valutare i benefici derivanti dall'eventuale applicazione del nuovo approccio.
La tesi ha affrontato le predette tematiche in cinque capitoli, utilizzando come principali fonti di riflessione gli articoli di settore, le pubblicazioni scientifiche, i dati di magazzino - sia forniti dall'azienda Quadrifoglio che ricavati personalmente durante il lavoro di ricerca -, il testo “Il Budget Ambientale. Programmazione e controllo della variabile ambientale” di Chiara Mio del 2001, il volume “Sistemi di controllo e misure di performance” di Robert Simons del 2008 ed il manuale “DDMRP, Demand Driven Mterial Requirements Planning, An Intuitive Proven Planning and Execution Method for Today’s Complex and Volatille Supply Chains”, Charol Ptake and Chad Smith del 2016.
Nel capitolo d’apertura è stata presentata l’azienda di riferimento e si è contestualizzato il mercato dei Mobili d’Ufficio, su cui verte l’applicazione del nuovo software DDMRP.
Successivamente, nel capitolo secondo, è stato esposto il funzionamento del sistema Material Requirements Planning e il modo in cui questa metodologia trova applicazione all'interno dell’impresa oggetto di studio. Evidenziati i difetti del software, si è proceduto alla presentazione dell’innovativo Demand Driven Material Requirements Planning, approfondendo gli aspetti più significativi della metodologia.
Dopo aver affrontato la sfera teorica, lo studio prosegue indagando, nel terzo capitolo, i profili problematici emersi in relazione a due articoli, nonché descrivendo gli spunti di risoluzione, e le considerazioni personali, in parte già accolte ed adottate dall'azienda.
La tesi raggiunge, nel quarto capitolo, il cuore della questione, con l’analisi di un bene che non presenta difficoltà oggettive specifiche, bensì buone possibilità di ottimizzazione, trattandosi di un prodotto con “più giro” rispetto ai precedenti e quindi di maggiore rilevanza per l’azienda. Il perfezionamento delle modalità di approvvigionamento di tale articolo si raggiunge tramite l’approccio alternativo DDMRP e sono state quindi presentate in modo accurato le variazioni, ed i miglioramenti, che l’utilizzo di questo software garantirebbe all'azienda.
In conclusione, nel quinto capitolo sono stati riepilogati gli eventuali benefici che il nuovo approccio potrebbe fornire alla Quadrifoglio Sistemi d’Arredo.
L’interesse di tale lavoro è stato quello di dimostrare come i mercati in cambiamento stimolino un’evoluzione di pensiero nelle aziende, le quali si vedono costrette ad accontentare le esigenze dei clienti sempre più considerevoli. L’elevata variabilità che ne deriva ha portato ad enormi mutamenti nella sfera economica e, come affermava Darwin, coloro che riescono a sopravvivere, “non sono i più forti o i più intelligenti, ma i più adattabili al cambiamento”.
Adattarsi alla variabilità sembra essere quindi l’unico metodo efficace per resistere ed avere un vantaggio competitivo all'interno dei mercati.