Abstract:
L'elaborato si focalizza nell'analisi degli strumenti di contrasto all'elusione fiscale internazionale, in particolare della clausola del beneficiario effettivo. L’elusione fiscale può essere definita come la realizzazione da parte del contribuente di una o più operazioni collegate, che, pur nel rispetto formale della legge, si prefigge come unico o principale scopo l’ottenimento di un vantaggio fiscale indebito. Il primo obiettivo dell'elaborato è cercare di contestualizzare e definire le principali fattispecie di elusione fiscale internazionale analizzando sia l’evoluzione che tali fenomeni hanno assunto nel tempo, sia il percorso normativo antielusivo all’interno dell’ordinamento giuridico nazionale ed europeo. Per quanto riguarda la normativa domestica si costruirà un percorso storico sull’evoluzione del concetto dell’elusione fiscale o dell’abuso del diritto in ambito tributario e nello specifico si analizzerà l’articolo 10-bis della Legge 212/200 situato all’interno dello Statuto dei diritti del contribuente, anche con riferimento alla normativa antielusiva precedente (art.37-bis del D.P.R. n. 600/1973). Per la normativa europea, invece, si analizzeranno le principali direttive che puntano al contrasto dell’elusione quali la Direttiva 1164/2016 (Direttiva ATAD) e la Direttiva 90/435/Cee, nota come Direttiva madre-figlia, poi rifusa nella direttiva2011/96/Ue e si commenteranno le pronunce della Corte di Giustizia Europea nelle Sentenze che riguardano le fattispecie elusive. Oltre all’analisi della normativa nazionale ed europea, si approfonderà il prezioso contributo dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). Infatti, con l’approvazione, in data 21 novembre 2017, del nuovo Modello di Convenzione contro le doppie imposizioni, l’OCSE ha introdotto delle importanti novità in ambito di contrasto all’elusione fiscale e all’erosione della base imponibile. Invero, il secondo obiettivo dell’elaborato s'incentra sull'analisi della clausola del beneficiario effettivo prima attraverso una ricostruzione dell'evoluzione che tale clausola ha assunto nel tempo, poi commentando gli articoli 10, 11 e 12 del Modello di Convenzione OCSE, ed infine riportando le principali Sentenze della Corte di Giustizia Europea e della Corte di Cassazione italiana che riguardano il concetto del beneficiario effettivo.