Abstract:
L’India, entro il 2025, grazie alla rapida crescita del reddito delle famiglie, diventerà il terzo mercato al consumo mondiale per grandezza, dopo Cina e USA; mentre l’aumento demografico, determinerà un rialzo straordinario nella spesa al consumo complessiva.
Considerata anche la rapida crescita del mercato rappresentato dalla classe media, l’India è diventata una delle destinazioni preferite per l’espansione di attività commerciali.
La situazione socio-economica prodotta da tali tendenze e dalla crescita di settori quali il settore dell’industria dei complementi d’arredo, e del luxury home design in India, sono notevolmente positivi e aprono alla possibilità per le PMI italiane di entrare nel mercato per aumentare il proprio fatturato, data la stagnazione dei consumi che si registra nel mercato italiano ed europeo nell'ultimo decennio.
Tuttavia, il mercato indiano presenta una serie di difficoltà all'impresa italiana che intenda interfacciarsi: difficoltà non solo intese dal punto di vista dell'accesso al mercato, ma anche dal punto di vista sociale e culturale, come ad esempio la percezione del lusso da parte dei consumatori indiani. Il governo indiano di Modi ha avviato nel 2014 il programma Make in India con lo scopo di attrarre aziende disposte ad investire e produrre in India
La domanda della ricerca diventa quindi: “qual è il miglior modo, in termini di sicurezza ed efficacia, per una PMI italiana produttrice di beni BBF per entrare nel mercato indiano ?”. La domanda intende indagare le opportunità e le problematiche che esportare in tale Paese comporta, con un focus in particolare sul settore dei prodotti di argenteria.
La tesi verrà affiancata dalla presentazione del caso dell'azienda Rino Greggio Argenterie S.p.A. di Sarmeola di Rubano (PD) in India nel 2019, progetto di esportazione di prodotti in argento da me personalmente curato durante il periodo di tirocinio in Everap S.p.A. - div. Seles, affiancando la Temporary Export Manager Alexia Redini.
La tesi è strutturata in tre capitoli. Nel primo capitolo è ricostruita la storia delle esportazioni mondiali fino ad arrivare alla situazione attuale (inizio 2020), con un focus in particolare sull'Italia e sulle aziende produttrici di beni BBF. Sono analizzati i mercati emergenti in questo settore e, nello specifico, è visto il caso dell'India.
Il secondo capitolo prosegue con un'analisi più dettagliata dell'India dal punto di vista macroeconomico: è analizzata la situazione degli IDE ed è presentato il programma Make in India, promosso dal governo Modi a partire dal 2014. Ne sono evidenziati i risultati e le motivazioni del perchè tale programma non è stato attraente per le PMI produttrici di beni di lusso.
Il terzo capitolo riguarda invece, sulle considerazioni del programma Make in India, le modalità con cui è possibile entrare nel mercato indiano e, nel caso specifico dell'argenteria, analizza la situazione del mercato attraverso le 4 leve del marketing mix.
Da tale analisi scaturiscono le considerazioni finali per evidenziare la strategia scelta nella realtà che si è rivelata migliore in termini di efficacia ed impegno economico-finanziario per la PMI.