Abstract:
Il primo capitolo del mio elaborato finale prenderà le mosse da alcune riflessioni sul riconoscimento giuridico al diritto all'abitazione, si concentrerà poi sull'analisi delle politiche abitative in Italia dal secondo dopoguerra ad oggi, cercando di individuarne alcune dinamiche ricorrenti e le evoluzioni che sta attraversando il discorso sull'abitare negli ultimi anni. Successivamente verrà presa in esame la questione abitativa attuale, cercando di comprendere il posto che le viene assegnato all'interno del più ampio spettro delle politiche pubbliche e come essa si sia modificata nel tempo, sia sul fronte della domanda, a causa dei più attuali mutamenti demografici, sia su quello dell'offerta.
Una volta fatta questa premessa di carattere generale, nel secondo capitolo mi focalizzerò sulla condizione abitativa della popolazione straniera, cercando di individuarne i caratteri specifici prima in Italia, poi in Lombardia, fino ad arrivare ad alcuni dati sulla città di Milano. Fare considerazioni sulla condizione abitativa degli stranieri è un'operazione complessa che necessita di doverosi distinguo, uno di questi riguarda la specifica situazione di coloro che escono dai percorsi di seconda accoglienza SIPROIMI e devono confrontarsi con la piena autonomia abitativa. Proprio per questo nella seconda parte del secondo capitolo mi concentrerò sui progetti territoriali SIPROIMI, analizzandone le azioni specifiche relativamente al grosso tema dell'accompagnamento all'inserimento abitativo dei beneficiari. Ho intenzione di dare un riscontro a quanto riportato nel Manuale operativo o più in generale dalla letteratura, conducendo alcune interviste qualitative ad operatori di progetti di seconda accoglienza con l'obiettivo di esplorare sia aspetti operativi che simbolici relativi all'inserimento abitativo dei beneficiari.
Nel terzo capitolo partirò da alcune riflessioni di carattere generale sul tema dell'innovazione sociale, cercando di definirne i tratti fondamentali e affrontarne le argomentazioni principali, come ad esempio il dibattuto conflitto esistente tra gli attori pubblici e privati o il carattere inclusivo e partecipativo che l'innovazione porta con sè. Nella seconda parte del terzo capitolo cercherò poi di declinare il tema nell'ambito specifico delle politiche abitative e su come quanto questo tipo di sperimentazioni, di cui il cohousing è uno tra i principali esempi, possano costituire delle occasioni di inclusione e integrazione abitativa per tanti, tra cui i rifugiati al termine dei percorsi di seconda accoglienza. Dedicherò infine il quarto e ultimo capitolo alla rielaborazione e alla riflessione di alcune interviste a realtà di terzo settore che si stanno sperimentando nel campo dell'innovazione abitativa soprattutto per rifugiati in uscita dai progetti di accoglienza SIPROIMI; l'intento sarà quello di comprendere se esse siano dei trampolini di lancio reali per il raggiungimento della piena autonomia abitativa, tassello fondamentale per il più complesso processo di integrazione.