Abstract:
In questa tesi si discuterà del produttore di film d’animazione Hayao Miyazaki e di come la sua personale visione della tradizione e della cultura giapponese, espressa da lui in diverse occasioni, si inserisce all'interno del discorso nazionalista e identitario emergente nel dopoguerra. Si affronterà il tema utilizzando come caso di studio il film Il mio vicino Totoro (1988).
L'analisi inizierà con una panoramica sugli eventi politici, economici e sociali del Giappone del periodo bellico. Tali eventi, rapportati poi alla loro influenza sull'animazione giapponese, saranno alla base degli sviluppi socioculturali conosciuti dal dopoguerra, per i quali si considererà anche il ruolo dell’animazione di Hayao Miyazaki.
Tali sviluppi verranno a loro volta esplorati analizzando la loro rappresentazione nel film in esame tramite l’utilizzo, da parte del maestro, di elementi tradizionali tipici della cultura giapponese, nonché localizzando produttore e pellicola nello scenario postbellico. Si farà anche ricorso alle dichiarazioni del maestro in merito ad esso.
L’analisi terminerà con una riflessione sullo sviluppo del tema sull'identità nel contesto sociale giapponese che va dalle porte del XXI secolo in poi, alla luce dell’evoluzione del panorama degli anime e nello specifico del lavoro del maestro, nonché del film di riferimento. Il tutto verrà localizzato non solo nella sfera dell’Asia Orientale, ma anche nel panorama euro-statunitense.