Abstract:
Nella presente ricerca verrà approfondito il tema delle disuguaglianze di genere, in particolare la relazione tra le disparità e i sistemi di welfare di diversi Paesi europei.
Nella prima parte dell'elaborato verranno descritte le principali tappe storiche con le diverse traiettorie che hanno portato allo sviluppo dello stato di benessere, a cui seguirà la classificazione in modelli di welfare elaborati dal sociologo Esping-Andersen. Una particolare attenzione viene posta sulla relazione tra le politiche sociali e la famiglia, in base a questa si possono definire infatti sistemi "familizzati" o "de-familizzati".
Nella seconda parte invece verranno presi in considerazione alcuni Paesi europei appartenenti a diversi sistemi di welfare (e con diversi gradi di familizzazione e de-familizzazione) per analizzare come e in che misura le politiche sociali incidono sulle disuguaglianze di genere, l’analisi partirà quindi dalla situazione nel mondo del lavoro retribuito, attraverso un confronto dei dati sull’occupazione maschile e femminile, integrata da quelli sul lavoro part-time e sulla composizione familiare. Seguirà l'analisi sulle politiche di conciliazione (con un focus sulle politiche per l'infanzia) e la parità di genere, anche in questo caso per verificare come le politiche emanate in diversi Paesi, e quindi sistemi di welfare, incidono sui rapporti di genere. Tra i dati considerati vi sono quelli relativi al tempo impiegato da uomini e donne per la cura, approfondendo anche quelli relativi al lavoro domestico.
Infine, sulla base di quanto descritto, i modelli analizzati e le esperienze degli altri stati, verranno formulate delle possibili proposte per l'Italia al fine di ridurre le ancora persistenti disuguaglianze di genere, soprattutto per quel che riguarda le responsabilità nella cura e domestiche.