Abstract:
Questo studio è il frutto di una ricerca sul campo effettuata negli spazi dell’Università del Tōhoku, uno dei più prestigiosi atenei giapponesi. La ricerca si occupa, tramite lo studio del mancato incontro tra gli studenti internazionali e la comunità locale, di contestualizzare le situazioni di marginalizzazione vissute dagli studenti in mobilità nel più ampio fenomeno di internazionalizzazione dell’istruzione superiore. Questo processo, che solo negli ultimi vent’anni ha iniziato ad assumere rilevanza globale nell’ambito degli studi antropologici e del settore turistico, ha portato gran parte degli atenei mondiali a riconsiderare il proprio ruolo strategico nell’economia e nella riproduzione degli immaginari turistici dei Paesi ospitanti. Utilizzando le prospettive offerte dai recenti studi sull’educational tourism, la ricerca offre un’ulteriore conferma delle problematiche già conosciute in quest’area di studi. Inserendosi nel dibattito attualmente aperto sugli strumenti teorici da adottare nello studio del fenomeno, tuttavia, lo scopo ultimo di questa ricerca è quello di mettere in luce un aspetto ancora in larga misura trascurato: l’influenza delle specificità della destinazione sulla rielaborazione dell’identità di “straniero” nelle esperienze di mobilità.