Abstract:
In questa tesi vengono confrontate quattro versioni del libro "The Bastard of Istanbul": l'originale in inglese, l'autotraduzione collaborativa dell'autrice in turco, svolta a quattro mani con Aslı Biçen, e le traduzioni in italiano e in francese. All'inizio viene fornito un quadro d'insieme che comprende una panoramica sui Translation Studies e delle nozioni generali di storia della traduzione e di teoria. In seguito, viene dato al lettore qualche cenno sulla biografia di Shafak e sui temi della sua scrittura. Nella seconda parte della tesi viene preso in considerazione il settimo capitolo di "The Bastard of Istanbul", "Wheat". Usando la tecnica del purposive sampling vengono esaminati con le tecniche di Vinay & Darbelnet degli esempi dal suddetto capitolo, mettendone in luce analogie e differenze. Si delineano quindi le diverse dinamiche ricorrenti all'interno dell'originale e delle varie traduzioni e viene mostrato come, specialmente nei due testi di Shafak, un pubblico diverso e una lingua diversa muovano il testo differentemente rendendo il lettore spettatore e allo stesso tempo creatore dell'opera letteraria.