Abstract:
Le lingue dei segni sono lingue al pari delle lingue vocali, basti pensare che sottostanno a parametri fonologici, morfologici, sintattici e lessicali che le rendono lingue a tutti gli effetti. Infatti, come tutte le lingue, le lingue dei segni sono lingue vive e che variano secondo diverse dimensioni (tempo, luogo, status sociale, medium di comunicazione, livello di formalità).
Questo lavoro di tesi si concentra sulla variazione diatopica, prendendo in considerazione in particolare il lessico e analizzando le caratteristiche fonologiche della LIS.
In particolare, la presente tesi mostrerà una ricerca sulle differenze lessicali tra Nord (prendendo come regione di riferimento il Veneto) e Sud (prendendo come regione di riferimento la Sicilia).
Tale studio nasce dall'interesse personale nei confronti delle lingue dei segni, del loro alto grado di variazione e dalla curiosità di comparare le varianti lessicali nelle due regioni che sono state culle dei miei studi.
Entrare in contatto, in ordine cronologico, prima con la comunità Sorda della regione Sicilia, e successivamente con quella della regione Veneto, mi ha permesso di osservare la presenza di diverse varietà regionali della LIS e mi ha, conseguenzialmente, spinta a studiarle più da vicino. La scelta di queste due precise regioni è dovuta, dunque, alla possibilità pratica e concreta di poter studiare i due campioni citati in precedenza, oltre al fatto che la distanza geografica tra i due luoghi fosse una condizione favorevole per le indagini condotte.
Con questo lavoro si vuole confrontare parallelamente un campione di persone sorde venete e un campione di persone sorde siciliane per ricercare le differenze sociolinguistiche che caratterizzano le due varietà regionali.
Le ricerche presenti in tale studio sono state effettuate durante l’anno 2019/2020 (i video sono stati registrati ad agosto, per il campione siciliano e a settembre, per il campione veneto).
L’auspicio è quello di raccogliere più dati possibili per arricchire gli studi sulla linguistica, il lessico e le variazioni sociolinguistiche della LIS e di fornire più dati possibili per accrescere il prestigio e lo status di tale lingua.
Lo scopo ultimo di quest’analisi sarà quello di confermare la ricchezza, la complessità e il fascino delle lingue dei segni e, nel nostro specifico caso, della LIS.