Il ruolo dello spazio espositivo nei progetti curatoriali della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia

Abstract

La tesi prende in esame alcuni progetti espositivi che sono stati realizzati dalla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia dal 2003 al 2015, in particolare ci si focalizza su tutti quelli interventi che, differenziandosi dall’attività espositiva degli anni Novanta, hanno costituito delle novità nell’ambito delle installazioni artistiche e delle opere site specific. La ricerca intende considerare quale rapporto ci sia tra lo spazio espositivo e l’artista, in che modo l’ambiente possa influenzare la pratica artistica e viceversa e come l’installazione si inserisce, attualmente, in questo discorso. Prima di trattare il corpus centrale, un capitolo introduttivo analizza la trasformazione dello spazio d’allestimento nel corso del XX secolo con un focus sull’evoluzione delle installazioni artistiche. Si è deciso di suddividere l’indagine in tre sezioni principali: prima metà del Novecento, seconda metà del Novecento e anni Novanta e Duemila. Di seguito, una breve relazione presenta le sedi espositive della Fondazione Bevilacqua La Masa fornendo dati tecnici, fotografie e piantine, affinché sia possibile comprendere le scelte espositive e curatoriali. I progetti selezionati sono stati raggruppati in quattro sezioni: arte contemporanea a teatro, mostre personali, collettive ed esposizioni dei giovani artisti provenienti dalla Fondazione o da altre istituzioni locali. Sono stati raccolti dati dai cataloghi, dagli archivi digitali della Fondazione e, quando è stato possibile, direttamente dai curatori e da alcuni artisti, che si sono prestati a delle interviste, che sono state riunite nella parte finale dell’elaborato.