Abstract:
Il presente lavoro tratterà la tematica del turismo all’interno delle favelas a Rio de Janeiro, in Brasile. Queste ultime, se all’inizio considerate solo come zone emarginate e marginali dell’America Latina, ad oggi sono un vero e proprio prodotto turistico. Creando un’ossatura generale che introduca il lettore a percepire le dinamiche che sottendono al fenomeno dello Slum Tourism, una pratica turistica che si interessa in particolar modo ai quartieri urbani più degradati del Terzo Mondo, si passerà poi a discutere della derivante tendenza del Favela Tourism con le ormai famose baraccopoli brasiliane.
Il mio obbiettivo, anche andando ad analizzare nello specifico il caso della favela Rocinha, sarà quello di dimostrare come le favelas, da ricoprire una posizione di emarginazione sociale e culturale, siano arrivate ad essere un polo attrattivo di spicco. Ad oggi un viaggio a Rio non implica più solo le classiche mete come Copacabana, Ipanema , il Corcovado o il Cristo Redentore, ma si spinge ad includere un tour proprio nelle favelas.
Il capitolo primo andrà a fornire una panoramica generale delle caratteristiche dello Slum Tourism, e di come esso si sia rafforzato con il passare del tempo, soprattutto negli ultimi anni; questo sarà propedeutico al passaggio al secondo capitolo, nodo centrale della mia ricerca nel quale analizzerò le favelas dalla loro nascita, crescita e configurazione all’interno della società: se inizialmente l’idea di questa “realtà” si basava principalmente su consolidati stereotipi spesso non totalmente veritieri, con la diffusione dell’informazione, della cinematografia, della musica e con il riconoscimento del patrimonio artistico-culturale, la concezione di questo mondo muta notevolmente.
Nonostante i tratti identificativi che comunque questa realtà conserva quali l’evidente povertà, il narcotraffico e la criminalità, l’interesse del turista vi si spinge oltre andando a ricercare l’autenticità dell’esperienza, spesso mosso anche dalla curiosità.
L’ultima parte della ricerca sarà incentrata sulla diffusione del favela tourism che ad oggi è diventato una vera e propria moda, in particolar modo prendendo come caso studio la più grande favela di Rio, Rocinha: andando ad esaminare come si configura il fenomeno turistico al suo interno. La parte di ricerca si concentrerà sulla somministrazione di uno specifico questionario ai tour operator specializzati sul territorio che si occupano della creazione e offerta di apposite visite guidate all’interno delle favelas. Vista la situazione delicata che stiamo vivendo, qualora i tour operator selezionati non dovessero fornire delle risposte al suddetto questionario, si passerà ad analizzare la parte della domanda ovvero i turisti prendendo in considerazione le varie recensioni rilasciate negli appositi siti.