Abstract:
Il presente studio ha come obiettivo quello di indagare alcuni aspetti relativi all’apprendimento delle lingue straniere in età adulta nell’ottica del lifelong learning in 3 enti che organizzano corsi di lingua non-formali per adulti. La metodologia adottata per la raccolta dati è quella mista, ovvero mediante questionari con risposte a scelta multipla e domande aperte; la tesi consta di 6 capitoli ed è stata suddivisa in due parti: nella prima parte si è effettuata un’introduzione teorica circa alcuni aspetti relativi all’apprendimento nell’adulto delle LS; nella seconda parte, invece, sono stati indagati gli aspetti principali della performance didattica dei Docenti, gli strumenti forniti per migliorare le competenze, la percezione circa le principali difficoltà alunni, attività, temi di effettivo interesse ed eventuali suggerimenti. La tipologia di ricerca, invece, è interpretativa, in quanto si è proceduto unicamente all’elaborazione ed interpretazione dei dati statistici. I questionari sono stati somministrati via telematica a 231 corsisti e 60 Insegnanti. Relativamente ai dati ottenuti, sono emersi i seguenti aspetti: in primis, il rapporto Docente-alunno è di fondamentale importanza per instaurare un buon clima di classe che ne favorisca l’apprendimento; l’alunno adulto considera particolarmente ostica la comprensione orale ed il ricordare vocaboli; lo studente-adulto necessita di maggiore supporto circa gli strumenti da utilizzare per accrescere le proprie competenze linguistiche; oltre alle tematiche linguistiche abitualmente trattate, sarebbe necessario includerne altre; all’interno dei corsi di lingua non-formali, inoltre, vi sono spesso classi disomogenee dal punto di vista delle conoscenze e troppo numerose. Infine, si è provveduto a creare due ipotetici modelli ipotetici di insegnamento, oltre che uno strumento per aiutare gli adulti a monitorare il loro apprendimento.