Abstract:
A partire da un approfondimento sulla nascita degli slum, in particolare in riferimento alla città di Nairobi (Kenya), questo studio prende in esame la realtà della baraccopoli di Deep Sea. L'interesse della ricerca è focalizzato sulle forme di auto-organizzazione degli abitanti dello slum per sopperire alla mancata soddisfazione di bisogni e all'assenza dei servizi. Sin dal governo del presidente D. Arap Moi, infatti, non fornire sevizi agli slum, al pari degli altri quartieri della città, diventò una vera e propria strategia per farli scomparire, ottenendone al contrario il peggioramento delle condizioni di vita e la loro proliferazione. Le macro aree principalmente indagate attraverso interviste e osservazioni sono: servizi all'infanzia, servizi sanitari, associazionismo di varia natura. Ciò che è stato rilevato, permette di leggere queste forme di auto-organizzazione come un modo dello slum di sopravvivere a questo sistema di negligenze e ai ripetuti tentativi di sgombero, al meglio delle proprie possibilità.